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- Categoria: La Corte di Lissaro
- Pubblicato Venerdì, 07 Febbraio 2014 15:18
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IL TAMBURO praticamente è nato con l’uomo. È dentro di noi. Basta sentire il battito del nostro cuore.
Il fusto di 1 metro di altezza, e di 50 centimetri di diametro è stato ricavato da un tronco di un albero, e coperto da una pelle di coccodrillo.
Nell’antichità veniva usato durante i sacrifici alle divinità, e nelle cerimonie solenni. Il nome deriva dal PERSIANO (TAMBUR), I GRECI lo chiamavano (TYMPANON). Poi passò ai ROMANI con il nome di (TYMPANUM). In europa arrivò con gli ARABI che per primi lo usavano nei loro eserciti. Con l’arrivo DEI BARBARI i tamburi vengono accantonati per lasciare posto al suono dei CORNI. Ritornano in primo piano nel MEDIOEVO con l’ordine dei cavalieri, nelle corti di principi e baroni. L’uso del tamburo conobbe un grande sviluppo durante l’impero Napoleonico, veniva montato a coppie su cavalli e serviva a battere e scandire il tempo di marcia delle truppe militari.
Furono così chiamati TAMBURI IMPERIALI.
Il tamburo fa parte della famiglia musicale dei MENBRANOFONI, perché emettono il suono con la vibrazione di una membrana, che una volta era di pelle animale.
E’ uno strumento molto semplice composto da:
- un fusto o cassa di forma rotonda, ma può essere esagonale,triangolare,quadrata ecc.. di legno
(acero - faggio - pioppo ….), ma può anche essere di metallo o altri materiali;
- una pelle di animale CAPRA ,CAVALLO, ASINO, CAMMELLO ecc.. oggi si usano le pelli sintetiche fatte con Mylar.
La pelle animale veniva bagnata con l’acqua, tesa con corde di budello animale o canapa e tiranti di legno, asciugandosi, si restringeva mettendosi in tensione producendo il suono desiderato tramite battito con le mani o con mazze di legno, per questo Viene chiamata pelle battente.
Noi usiamo per le nostre sfilate: il tamburo imperiale e il il tamburo militare, detto (rullante).
IL RULLANTE è più piccolo dell’imperiale, ha due pelli una sopra chiamata pelle battente e una sotto chiamata risonante. Il suono dei rullanti varia molto a seconda dei materiali che ne costituiscono il fusto, del diametro, della profondità, dello spessore del fusto, del tipo e dello spessore delle "pelli" impiegate. Il suo suono particolare, tremolante è prodotto dalla vibrazione di cordicelle tese sotto la pelle risonantechiamate cordiera. Il rullante è spesso utilizzato come tamburo principale della batteria e viene posizionato al centro-sinistra del batterista.
LE BANDIERE si sono evolute con il passare del tempo. Si è passati da aste di legno con attaccate semplici bandiere di stoffa, fino ad arrivare ad aste in resina, o addirittura in fibra di carbonio, bilanciate con contrappesi in piombo, e con tele in fibra sintetica, o in seta.
L’ARTE DI SVENTOLARE LA BANDIERA deriva probabilmente dalla figura dell'ALFIERE, che aveva il compito di indicare a distanza dei segnali militari per manovrare le truppe. PERDERLA IN BATTAGLIA ERA UN GRANDE DISONORE. Le bandiere venivano usate anche, durante i periodi di pace in occasione di parate, e in questi casi l'alfiere portava i vessilli di nobili, papi, città o eserciti. In alcuni casi questo faceva roteare e volteggiare le bandiere con le loro insegne.
Una bandiera è composta da due componenti principali: l’asta e la tela.
L’asta si divide in 5 parti:
- la protezione di punta è di plastica dura, fissata a pressione e comunemente utilizzata come terminale esterno per tubi. Ha il compito di preservare la tela dai frequenti sfregamenti contro il terreno, durante la sbandierata;
- il contrappeso di punta, costruito in ferro tornito e fissato con la colla termica, pesa 30g. Ha il compito di fornire un minimo di peso anche verso la parte terminale, in modo che, imprimendole la giusta traiettoria, la bandiera in fase discendente non cadrà perpendicolare al terreno, ma manterrà una modesta inclinazione favorevole alla presa;
Il suono acuto, limpido e chiaro che gli è valso il nome di “CHIARINA”.
In particolare la chiarina ad un pistone è stata ideata appositamente per l'esecuzione della marcia trionfaledell'AIDA di Giuseppe Verdi ed ha, anche dal punto di vista scenografico, il vantaggio di contenere l'unico pistone all'interno della mano.
Le Origini